Sexy Caddies nei campi da golf
sexy caddie
Sarà perché il golf sta diventando sport olimpico, o più semplicemente perché è da sempre lo sport dei ceti più elevati (che ne determina una costante presenza “nei ranghi” del bon-ton), sta di fatto che una piacevole introduzione era in procinto di prendere piede sui campi a 18 buche, ma nemmeno il tempo di godersi la novità, che già è stata disapprovata e bloccata.
Si tratta di una rivisitazione in chiave sexy del classico caddie, il compagno leale, il consigliere e miglior amico del giocatore di golf; il porta-mazze, insomma.
Ebbene, una simpatica signora inglese, che gestisce il sito eyecandycaddies.com, ha avuto l’originale idea di proporre ai golfisti non i soliti caddie, ma ragazze dalle graziose forme, in abiti un po’ succinti e con fisici decisamente tonici, a supporto del giocatore e con le medesime funzioni dei colleghi maschi.
L’idea sembrava prendere piede e trovare numerosi riscontri tra i giocatori, oltre naturalmente che tra il pubblico maschile che poteva così distrarsi piacevolmente nelle lunghe pause per i trasferimenti post-lancio.
A rovinare tutto è intervenuta una società britannica che gestisce vari impianti oltremanica, che ha accusato la signora promotrice dell’iniziativa di danneggiare l’immagine dello sport, vietando tassativamente l’avvicinamento delle ragazze in questione ai campi da gioco.
Loro, povere ragazze, svolgono il loro lavoro in modo impeccabile, assecondando le fasi di gioco e le necessità dei giocatori in maniera irreprensibile: silenti, professionali e esperte nella gestione di mazze e palle (
da golf!), portare la sacca e disquisire sul vento contrario nei pressi del par.
ragazze caddie
Il problema, comunque, sembra essere solo di immagine, e solo della società in questione, considerato che la scelta delle caddie-girls non è certo imposta, ma viene fatta direttamente dal golfista sul sito inglese, dal quale può accedere alla lista di ragazze, visionarle e scegliere la preferita in base al profilo
(con tanto di foto non proprio caste) da una lista di 150 fanciulle che per 260 euro li seguono lungo tutto il green.
Una vera disdetta per la promotrice dell’iniziativa che si è scagliata contro Leaderboard, la società che ha bandito le sue ragazze, colpevoli – a suo dire - di essere dei guastafeste; la tesi avanzata da Eye Candy Caddie, infatti, è quella di voler solamente regalare un sorriso (
e un bel vedere, aggiungiamo noi) ai giocatori, poiché le ragazze sono tenute a non fraternizzare coi golfisti e tantomeno a interferire con la partita.
Le Olimpiadi nelle quali il golf entrerà ufficialmente come disciplina saranno quelle di Rio 2016; speriamo nel frattempo in uno sviluppo favorevole della questione.
Il problema, comunque, sembra essere solo di immagine, e solo della società in questione, considerato che la scelta delle caddie-girls non è certo imposta, ma viene fatta direttamente dal golfista sul sito inglese, dal quale può accedere alla lista di ragazze, visionarle e scegliere la preferita in base al profilo (con tanto di foto non proprio caste) da una lista di 150 fanciulle che per 260 euro li seguono lungo tutto il green.